Io la Juve società la capisco : per loro è importante mantenere lo status quo e quindi farebbero di tutto per farlo, con ogni mezzo possibile (lo hanno fatto per una vita e sono stati sbattuti in serie B per questo solo pochi anni fa, anche se in questo paese senza memoria si fa di tutto per evitare di ricordarlo...credo per “sensibilità”).
Quello che mi è decisamente più difficile capire è come facciano i tifosi a gioire di vittorie conquistate in questa maniera senza, non dico sentirsi sporchi, ma per lo meno in imbarazzo.
Io al posto loro sarei seriamente in difficoltà.
Che i media siano tutti appecorinati, essendo l’Italia al 46 esimo posto al mondo nella libertà di informazione, non è nemmeno così strano, però esseri senzienti con un q.i. nella norma dovrebbero porsi delle domande e darsi risposte cercando di capire se chi glissa o minimizza su episodi così clamorosi, lo faccia perché deve vendere un prodotto ad un consumatore finale, oppure perché ne è realmente convinto.
Personalmente ho smesso anni fa di credere nella buona fede sia degli arbitri che del sistema calcio in senso generale, ma quel che penso io non conta.
Da Juve-Inter del 1998 a ieri sera non è cambiato nulla, a parte un paio di scudetti revocati dei quali come scritto sopra tutti fanno molta attenzione a non parlare ( così come nessuno fa mai notare che la Juve se li assegna comunque in modo totalmente irrispettoso delle regole e degli avversari sia all’interno delle sue strutture sportive, sul suo sito ufficiale, in tutti i luoghi e in tutti i laghi)
Domani non si parlerà più dell’esplusione di Vecino, di quella mancata a Pjanic (per un fallo di Baselli assolutamente identico il Toro venne lasciato in 10 nel derby di andata) e di tutto il resto: tutto sarà passato in cavalleria.
Questo ovviamente in Italia...perché in Europa c’è sempre chi è “più Juve di te” e ti fa piangere regolarmente tutti gli anni lacrime amare.
Lacrime che poi ovviamente verranno asciugate dagli stessi giornalisti sensibili che fanno finta di non ricordarsi fatti juventinamente spiacevoli e che gridano allo scandalo.
Personalmente parlando trovo che sia una situazione generale che potrebbe essere definita a seconda delle sensibilità di ognuno, fra il vomitevole e almeno l’imbarazzante.
Se qualcuno riesce a restare fuori da questo range di sensazioni percepite mi farei altre domande...ben più importanti.