28/12/2011 17:36:23
No, tanto per dire...
Un amico mi ha affidato una Yamato 1/350 da montargli, che è qui di fianco alla mia tastiera e fa da "antistress": ogni tanto trovo il tempo di aggiungere un pezzettino, di rifinire...
Poi ogni tanto mi rendo conto del livello di psicosi che sto raggiungendo con questo gigantesco modello. Tipo: quella nelle foto (brutte, lo so) è la plancia del ponte strumenti (quello di mezzo, per intenderci), che ovviamente sarà poi chiusa all`interno dello scafo e visibile solo attraverso un vetrino di 2 x 0, 5cm. E io cosa vado a fare? Colorazione del pavimento, dei pannelli di comando, perfino le uniformi del personale (7 mm di altezza)! Quando si dice essere scemi...
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28/12/2011 23:44:06
fantastico
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29/12/2011 00:23:32
Mi correggo: i personaggi sono alti 5 mm, non 7. Quelli più alti. Perché poi ci sono tizi come il dottore, che svetta con 3 massiccissimi millimetri.
E se penso che la nave completa misurerà 77cm di lunghezza, tutti strapieni di dettaglietti del genere, comincio a sospettare come passerò la vecchiaia...
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29/12/2011 17:09:51
Tecnicamente parlando: ma come diavolo riesci a dipingere oggetti cosi microscopici raggiungendo un livello di dettaglio cosi perfetto?
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29/12/2011 17:29:37
Pazienza e pennellino molto, ma molto, ma molto sottile.
Bravo! Bel lavoro!
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29/12/2011 18:39:49
Il livello di dettaglio purtroppo è tutt`altro che perfetto... ci sono siti su cui si vedono cose mostruose, tipo gli stessi micro-omini con disegnati perfino occhi e bocca (si parla di un decimo di millimetro, credo).
Sul "come", però, la risposta è semplice: con pazienza, senza fretta e - questa è la rivelazione davvero shock, secondo me - con i tanto vituperati Gundam Marker.
Tanto per farvi ridere, comunque, ecco come appare il risultato finale di quel ponte...
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29/12/2011 18:50:31
A proposito: sono scemo, ma non del tutto pazzo... Il fatto è che a modello finito gli interni saranno tutti illuminati, quindi qualcosa si vedrà davvero...
(E sì, nella cabina superiore c`è il capitano Avatar nel suo letto di morte. Non potete immaginare che comodo sia stato colorarne la maglia bianca che spunta dalla giacca aperta, che è nera con i baveri rossi. I bordi dorati e le mostrine però me li sono risparmiati...)
La foto qua sotto non l`ho fatta io: è di un modellista giapponese, ma è molto più chiara delle mie e dà un`idea di come sono quegli omini.
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29/12/2011 20:33:14
Pazienza e pennelli piccoli non bastano, ci deve essere una maestria non comune alla base. Io con microscopio elettronico e pennelli high tech al massimo riuscirei a pitturarmi le unghie, e anche male.
Complimenti
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30/12/2011 19:10:36
Ultimo aggiornamento per un po`, ma visto che eravamo in argomento ci tenevo a mostrare anche il ponte principale prima di chiuderlo con la vetrata anteriore, che renderà più difficile vedere i particolari dell`equipaggio:
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31/12/2011 14:23:05
mamma mia... megaminimondo... ottimo lavoro
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31/12/2011 17:13:37
Grazie a tutti per i commenti positivi! Il fatto è che con questo modello mi sto divertendo a esagerare (esempio: se guardate la foto del ponte mediano chiuso, due post fa, si dovrebbe notare che la torre non è grigio uniforme, ma ho usato 6 diversi tipi di colori fra metallizzati, ombreggiati, ecc.) per vedere se per caso riesco a produrre qualcosa a livello di ciò che si vede sul web. [Spoiler: no, non ci riesco]
Comunque, se la cosa può interessare, posso postare man mano le foto delle prossime sezioni che completerò - ma tenete presente che trattandosi soprattutto di esterni i dettagli saranno minori.
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31/12/2011 21:09:42
Devi postare il corso d`opera!!! Per un imbranato come me vedere certi capolavori di manualità è come assistere allo sbocciare di un fiore. Da un piccolo seme salta fuori una rosa dai colori sgargianti.
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31/12/2011 21:10:48
Prima di dimenticarsi. Buon 2012
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01/01/2012 03:10:47
quoto Chrome, tu sei un idolo altrochè!adoro l`Argo(la chiamerò sempre così..)e per quello che hai fatto, sarebbe contenta d`aver incocciato in un asteroide che lascia bello scoperto il ponte col tuo lavoro..vai di damage version!
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02/01/2012 00:07:28
Eh... la versione "heavy damage" l`avrei voluta fare sì, ma il legittimo proprietario del modello non vuole. Con un po` di fortuna a cose fatte riuscirò a convincerlo a farmela "weatherare", però. :)
E buon 2012 anche a tutti voi.
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02/01/2012 00:14:59
E ma se poi fai la Heavy Damage ti muoiono tutti gli omini sul ponte e ti finiscono risucchiati nello spazio.
No no lasciala cosi, poverini. Non facevo Jaguar cosi crudele....
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02/01/2012 20:29:08
ma no, una volta atterrati su Iskandar
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03/01/2012 04:10:33
Eheh... in realtà il mio sogno (per cui però questa versione specifica del modello non è adatta) sarebbe una variante apocrifa in cui la Yamato è ormai bella che distrutta, e s`è schiantata da tempo da qualche parte. L`ispirazione è il relitto del Titanic, per intenderci. Lo scafo sarebbe squarciato, con i ponti interni esposti e solo il meccanismo del cannone a onde moventi - e magari la cabina del capitano - che ancora emettono una luce fioca sotto tutti i detriti che li hanno quasi completamente ricoperti...
Facciamo che intanto però cerco di finire questa, eh?
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03/01/2012 23:09:33
ma che pennellini usi?Chissà quanto colore hai usato
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04/01/2012 01:43:38
Nessun pennellino. Banalissimi Gundam marker (che hanno quattro tipi di punte differenti).
L`unica eccezione è stata per il color carne dei volti dei personaggi, per cui ho usato un ago.
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07/01/2012 04:25:36
...e grazie a una giornata particolarmente tranquilla, il cantiere può mostrare l`impianto elettrico finalmente completato, il castello installato al suo posto, i moduli lanciamissili armati e perfino qualcuna delle settecentomila stramaledettissime mitragliere (di cui ogni canna richiede tre colori diversi... grunt!) che mi toccherà montare nelle settimane a venire:
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08/01/2012 01:14:01
Lode a Tracian! il film non oso guardarlo chè l`han stroncato, ma il trailer mi gasa!poi adesso stò giocando agli Argonauti sulla play3
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08/01/2012 10:43:04
Il film veramente a me non è sembrato così male... basta "ragionare da giapponese" mentre lo si guarda, e ho il sospetto che a chi frequenti questo sito non venga poi tanto difficile.
In compenso le lodi a me forse sono un po` esagerate, ma sicuramente NON se le meritano i progettisti di questo modello. Lo dico a chi stesse per caso pensando di comprarlo: in generale è tutto bello, bellissimo, meraviglioso... ma qua e là ci sono delle "bandaiate" (leggasi: stupidaggini incomprensibili che rovinano tutto) che mi hanno creato delle belle rogne.
L`esempio più importante: le ali a scomparsa, che hanno una misura tale da... rimanere incastrate nello scafo! Per consentirne l`apertura regolare ho dovuto "scavare" un tot di paratie interne e fare tante piccole modifiche, e tutto perché i pezzi hanno un errore di tolleranza di due o tre millimetri. Ma dico: non potevano fare una minima prova prima di andare in produzione, e accorgersi che non c`era lo spazio per farle passare?
Altre cose simili: attorno alle cabine (ma dentro lo scafo) si deve applicare un nastro adesivo argentato che ha la funzione di non "fare uscire" la luce dei led dove non deve apparire. Solo che se il nastro fosse stato argentato su entrambi i lati (esistono, esistono...) avrebbe anche aiutato a riflettere la luce verso l`interno, rendendo più brillanti le cabine che invece appaiono abbastanza buie.
I lanciasiluri di prora: hanno un meccanismo a scatto bellissimo per richiudere i portelli... ma quello superiore ha un pezzo che se non viene modificato rimane incastrato nella posizione aperta. L`hangar inferiore dovrebbe essere illuminato ma il led è disposto in un punto tale che produce solo una fioca lucina nell`angolo più nascosto dell`hangar.
Di sciocchezze così ne ho già incontrate un sacco e sono ancora a metà della costruzione... niente di insormontabile per chi ha voglia di mettersi a customizzare il modello, ma davvero un peccato per chi vi si avvicina convinto di avere davvero a che fare con un gunpla, benché gigantesco.
E` chiaro che ci sono anche tanti aspetti davvero eccezionali (es. il modo in cui ogni pezzo blocca in posizione quelli precedenti, rendendo tutto solidissimo), ma spero che queste osservazioni possano risparmiare un po` di mal di testa a chi è magari indeciso sull`acquisto o meno.
Stay tuned per nuovi aggiornamenti dal cantiere Tracian...
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07/02/2012 00:34:49
Piccolo aggiornamento come promesso. Il tempo a disposizione ultimamente è stato proprio poco (e le foto sono venute maluccio), ma il lavoro procede...
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11/02/2012 01:26:06
Ultime notizie dai cantieri astronavali Tracian
Oggi, all`alba dell`undici febbraio, la nequizia dei progettisti Bandai ha raggiunto nuovi abissi di malvagità. Per chi stesse ancora seguendo la saga dei pezzi disegnati con le natiche in questo modello da parecchie centinaia di euro, ecco un breve aggiornamento delle ultime magagne scoperte.
* Ponte 3 (cioè quel coso a forma di frittella alata che sta sotto la panza della nave - che nell`ultima foto non era stato ancora montato): in 3 cm quadrati i progettisti sono riusciti a infilare un pezzo perfettamente speculare TRANNE una differenza di un decimo di millimetro (misurato, non per dire) su un lato. Il bello è che si trova in un punto dove, quando vengono chiusi i pezzi attorno, quella piccola differenza di spessore provoca la rottura di due perni - ovviamente sottilissimi. Ma non è finita: la parte inferiore del ponte prevede infatti una rampa d`imbarco apribile. Peccato che se si lasciano i cardini così come sono stati stampati, la rotazione dell`apertura provoca anche lo smontaggio completo del ponte intero.
* Cannoni principali: in un modello completamente di plastica (quindi leggero) in cui c`è UN SOLO componente (i cannoni) che deve essere mosso da un motorino elettrico (e che quindi più leggero è, meglio è), di cosa volete che abbiano fatto le canne dei cannoni i geni della Bandai? Ma ovviamente in metallo, per sforzare meglio i motori! Però se non altro usando il metallo ci avranno risparmiato il lavoro di dover ridipingere il pezzo con colori metallizzati, no? Ingenui... ovviamente, con tutti i metalli che esistono sulla faccia della Terra, loro ne hanno scelto uno di un bel dorato canarino! Va da sé che le vernici da modellismo prendono malissimo sul metallo, quindi tocca pure dare un`infinità di passate. Ultimo tocco da maestro: per essere montate, le canne dei cannoni vanno semplicemente infilate in un buco. Che per l`occasione è stato realizzato sufficientemente più stretto da richiedere una serie di fresature, altrimenti non si monteranno mai.
* A proposito di metallo: l`ultima fase di montaggio prevederà l`aggiunta di particolari (tipo le ringhiere) realizzati con un foglio di metallo fotoinciso e che già mi sta facendo venire i sudori freddi. Questo invece l`hanno fatto di un garrulo color Domopak che non c`azzecca un cavolo col resto della nave, tanto per costringere gli acquirenti a doverlo ripassare di primer e vernici pure lui.
* E tanto per chiudere in bellezza: per fortuna ho avuto il buon senso di immaginarmi da solo che l`equipaggio fosse meglio metterlo dentro le cabine anziché appeso a morire soffocato all`esterno della nave. Perché, se avessi seguito veramente il manuale ufficiale di montaggio, avrei lavorato mesi per realizzare la nave... e all`ultima pagina, ultimo riquadro delle istruzioni, avrei trovato una simpaticissima indicazione che dice: "ah, se poi volete mettere l`equipaggio alle sue postazioni non c`è problema: smontate tutto, tornate a 24 pagine fa, mettetecelo e rimontate".
La mia teoria è che alla Bandai ci sia un ufficio speciale per il figlio ritardato dell`amante dell`amministratore delegato... Il suo ruolo è inserire cappellate madornali all`interno di progetti perfetti, come del resto è stato dimostrato mille volte pure con i SOC.
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